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Cosa attrae le zanzare

 

Anidride carbonica e acido lattico sono alcuni degli elementi che attraggono le zanzare. Altri studi sono in corso per comprendere a fondo la questione.

I fattori coinvolti nell'attirare le zanzare verso una preda non sono ancora completamente compresi. E' certo che usano segnali visivi, termici e stimoli olfattivi per guadagnare il loro pasto di sangue. Di questi gli stimoli olfattivi sono probabilmente quelli più importanti.

E' stato stimato che circa 300-400 composti vengono rilasciati dal corpo come sottoprodotti del metabolismo, e che più di 100 composti volatili possono essere rilevati nel respiro umano. Di questi odori, solo una piccola parte sono stati isolati e completamente caratterizzati. Attualmente l'anidride carbonica e l'acido lattico sono stati identificati come i due principali elementi che attraggono le zanzare oltre a essere quelli meglio studiati.

L'anidride carbonica liberata dal respiro ma anche dalla pelle, può essere rilevata dalle zanzare a distanze fino a 36 metri. L'acido lattico viene usato anche come "sostanza gradita alle zanzare" nelle trappole in commercio al fine di aumentare il numero di catture.

Recenti ricerche hanno identificato il Nonanale come la principale sostanza emessa dall'uomo capace di indirizzare le zanzare sull'obiettivo. A distanza ravvicinata, la temperatura e l'umidità della pelle sono un ulteriore elemento utilizzato per l'avvicinamento finale.

Le diverse specie di zanzare possono mostrare una forte preferenza per mordere differenti parti del corpo umano (come la testa o di piedi), in funzione della temperatura cutanea locale o alla posizione dei vasi sanguigni.

Altri composti volatili, derivati da sebo, sudore o la microflora batterica cutanea possono agire come attraenti. Naturalmente un insieme di odori risulta più appetibile di anidride carbonica e acido lattico presi singolarmente.

In generale:

-gli adulti hanno più probabilità di essere punti rispetto ai bambini, anche se il metabolismo (elevato nei bambini) gioca un ruolo importante.

-Gli uomini sono morsi più facilmente rispetto alle donne, a meno che queste non siano in gravidanza.

-Le bionde vengono prese di mira maggiormente delle brune.

-Le persone più grandi tendono ad attrarre di più le zanzare, forse a causa del loro calore relativamente maggiore o anidride carbonica in uscita.

Insomma... i meccanismi chimici e comportamentali che conducono le zanzare sulle malcapitate vittime sono ancora per la maggior parte sconosciuti. Vengono fatti maggiori ricerche sulle specie che trasmettono malattie (Aedes Aegipty, Anofele) ma resta ancora molta strada da percorrere.

 
Pubblicato in: Conoscere il nemico